Il pecorino ha rappresentato per secoli la base alimentare dei pastori, che si spostavano con le greggi dal mare Adriatico all’Appennino Abruzzese, alla ricerca di pascoli che conferivano aromi e fragranze del tutto unici ai prodotti della pastorizia.
Prodotto tradizionale in Abruzzo è generalmente caratterizzato da una pasta dura o semidura; esso si ricava dal latte intero di pecora con l’aggiunta del caglio di origine animale e sale. Le forme vengono fatte stagionare e periodicamente girate ed unte con olio extravergine di oliva; dopo circa tre mesi il formaggio è già ottimo, intensamente profumato di erbe e di latte, con aroma deciso e persistente. Il peso di ciascuna forma va da poco più di un chilo fino a 3Kg e viene consumato fresco o stagionato, variando le proprie caratteristiche aromatiche, che nel tempo da delicate diventano sempre più intense e piccanti.
Il gusto è forte ma non urta il palato; antico, grezzo all’inizio diventa poi generoso e sorprendente.
